
Photographer:
Andreas Nilsson
Umeå: sentirete spesso questo nome quest’anno. Perché Umeå, città svedese situata in un’insenatura del Golfo di Botnia, 650 km a nord di Stoccolma, è la Capitale Europea della Cultura 2014. Il motivo? A parte il fatto di essere uno dei centri più vivaci della scena musicale svedese e una delle città a più rapida espansione in Europa grazie alla sua Università, la vera marcia in più Umeå è la “crescita guidata dalla cultura”. Secondo i suoi amministratori – merce rara – la cultura, intesa nel suo senso più ampio che arriva a comprendere dalla natura al cibo fino all’arte e alla democrazia, contribuisce cioè ad incrementare l’imprenditorialità, l’occupazione e la competitività. Ed è così che questa città svedese si è sviluppata meritandosi l’ambito titolo che contribuirà a farla conoscere in tutto il mondo.
L’appuntamento per festeggiare l’anno della cultura a Umeå è nel weekend 31 gennaio-2 febbraio, data che coincide con l’inizio del Dálvvie, la prima delle otto stagioni del calendario dei sami, unico popolo indigeno d’Europa.
Per tre giorni artisti internazionali e creativi locali trasformeranno la città di Umeå in un’arena spettacolare fatta di neve, ghiaccio, fuoco e luce scenario di eventi e manifestazioni. Proprio perché Umeå sorge nel territorio di Sápmi, la terra dei sami, e per rendere più manifesta l’importanza culturale di questo popolo, si è scelto di organizzare il programma annuale di Capitale Europea della Cultura in base al suo calendario, che è fatto non di quattro ma di otto stagioni (inizio della primavera, primavera, inizio dell’estate, estate, tarda estate, autunno, tardo autunno e inverno). Ogni stagione ha il suo carattere e le sue peculiarità che si rispecchieranno nelle attività previste nell’arco dell’anno di Capitale Europea della Cultura. Durante il periodo è previsto lo svolgersi di circa 40 festival, 80 eventi, 100 progetti, oltre all’inaugurazione di nuovi musei e luoghi di ritrovo culturali. Spero proprio di partecipare!
E poi, se siete appassionati di buona musica, avete un ottimo motivo in più per fare un salto Umeå perché a febbraio inaugura GUITARS – The Museum che, oltre a una delle più belle collezioni vintage private al mondo con oltre 500 pezzi tra chitarre e bassi elettrici (collezionate nell’arco di 40 anni dai fratelli Samuel e Michael Åhden, originari di Umeå), contiene lo spazio live Scharinska, un negozio di musica, uno studio di registrazione, uno studio fotografico e un ristorante.
[…] e andateci ora. È uno dei periodi migliori per godersi la Svezia (vi ho già raccontato qualcosa qui), a partire proprio dalla costa. Quella occidendale, che si estende a nord di Göteborg fino al […]