
Il vestito rosso ce l’ha, la barba bianca pure, porta i regali ai bambini ma a Curmayeur non è Babbo Natale: è Rhémy de Noël. Per incontrarlo, fate un salto in paese il 24 dicembre. Come sempre – con i suoi pesanti scarponi, la piccozza e lo zaino – farà il suo ingresso trionfale in centro portando doni come da tradizione.
La festa è sempre molto sentita, favolosa per la sua semplicità: ci si incontra in piazza Abbé Henry, intorno a un gigantesco abete illuminato a festa e dopo il girotondo intorno all’albero, Rhémy, aiutato dai bambini, accende la grande lanterna che simboleggia il Natale locale. La festa prosegue con i balli dei Badochys, il gruppo folkloristico di Courmayeur e merende a base di cioccolata calda. Tutto all’insegna della condivisione, come insegna la storia di Rhémy che racconta come il generoso spazzacamino si avventurò sui ghiacci del Bianco per capire come mai avesse smesso di nevicare in paese. Giunto in vetta trovò la neve intrappolata da un gigante. I due strinsero un patto: Rhémy sarebbe rimasto a fargli compagnia, in cambio della liberazione della neve. Da allora lo spazzacamino scende a valle una volta l’anno, alla vigilia di Natale, per consegnare doni ai bambini che accendono una lanterna per indicargli la strada verso Courmayeur.